Che strana e' la vita, quando ti trovi dal lato opposto della barricata capisci come ci si sente. E' proprio in quei momenti che capisci come si sente chi vive le stesse situazioni. E come si e' diversi nel cercare di far tornare il sole nella giornata dell' altro. E quando la tua luna e' storta..nulla ti senti dire non tutti siamo uguali nel aiutare l' altro. Non sapevo esistessero delle tecniche pensavo solo che bastava farsi sentire, esserci in ogni modo e far sorridere l' altro senza silenzi....Ma come detto non siamo tutti uguali.
Morale di questo raccontino..Non bisogna essere tutti uguali ma far capire che ci sei anche se i tuoi silenzi mostrano il contrario.
Gio'
...è il saper apprezzare la presenza dell'altro,senza sempre giudicare il modo in cui ci sta, questa è la grossa differenza.
RispondiEliminaE' meglio esserci in SILENZIO che non esserci proprio, come fanno in tanti. Quando vedono che le cose vanno storte si defilano...
Come dici bene tu, quando hai qualcuno che ti sta vicino nei momenti no, dovrebbe bastarCi quello!
Elena
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RispondiEliminaL'importante è essere se stessi anche quando si fa qualcosa per un'altra persona.
RispondiEliminaBuona giornata!
Hai ragione Elena... se l' altro dedica i suoi silenzi a te e non facendo altro,e scappando quando non riesce a far sorridere l' altro, questa e' la differenza tra i due.
RispondiEliminaGio'
Ciao Kylie si bisoghna essere sempre se stessi..ma rispettando l' altro/a
RispondiEliminaGio'
Thanks lloyd we will gladly. God bless
RispondiEliminaGio '
vero, giusto.
RispondiElimina(però dilemma ha due M) ;)
Giusto Malumore :)
RispondiEliminaGio'
Però è difficile perchè i silenzi sono ambigui...
RispondiEliminaCiao Gio', grazie per essere passato dal mio blog!!!
RispondiEliminaPenso che bisogna entrare nella vita delle persone sempre in punta di piedi, al bisogno si deve essere capaci di capire se è utile una parola o un silenzio carico di significato!!!! L'unica cosa che non bisogna mai fare è voltare le spalle a chi ci chiede aiuto anche solo con uno sguardo!!!!
Buona giornata e a presto, Annamaria
Essere veri fino in fondo,ed essere sempre presenti quando si ha bisogno senza falsità..
RispondiEliminaBelli i tuoi blog..ti seguo!!
A presto
Paola.
Mi trovi perfettamente concorde.E' una chiara e saggia riflessione.Ciò che conta è esserci,come dice Elena,anche nel silenzio ma esserci,con verità.Buon pomeriggio Dual,un abbraccio! :)
RispondiEliminaNon e' l' ambiguita dei silenzi Spes, ma quando li fai facendo altre cose mentre chi ti e' di fronte e' in "difficolta" per me e' una mancanza di rispetto.
RispondiEliminaGio'
Ciao di bianco e d'azzurro e benvenuto a te. Ci sono silenzi che come dici tu fanno capire che ci sei..e silenzi che mostrano l' indifferenza e' questa la differenza.
RispondiEliminaGio'
Ciao Paola grazie per il commento. L' indifferenza alla presenza dell' altro e' quello che piu'ti colpisce..
RispondiEliminaGio'
Certo Shiri con silenzi che mostrano che ci sei sei li' per l' altro , e no quei silenzi che mostrano che tu sei li ma stai facendo altro.
RispondiEliminaGio'
Non capisco italiano =(... un abbraccio
RispondiEliminaciao..è vero . a volte il silenzio vuol dire che ci sei sempre..che sei vicino a qualcuno...non è necessario sempre parlare...ma basta la presenza interiore..ciao..luigina
RispondiEliminaCiao El Robot Humano grazie per la visita puoi utilizzare translate Google nel blog per leggere i post.
RispondiEliminaGio'
Gia' la presenza..non l' indifferenza..
RispondiEliminaGio'