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sabato 20 marzo 2010

Worm minacca le password degli utenti di Facebook

La mail contiene un allegato con i nuovi dati di accesso che in realtà sono il codice maligno. Una volta aperto, il file scarica automaticamente sul pc diversi tipi di programmi dannosi, compreso un virus di tipo 'password stealer', "in grado di accedere a qualsiasi combinazione di username e password presente sul computer, dalle informazioni bancarie ai dettagli di accesso alle email", spiega Dave Marcus, esperto di sicurezza McAfee. "Sono milioni i computer a rischio - aggiunge Marcus -, anche se solo il 10% degli utenti apre l'allegato si tratta di 40 milioni di pc infettati".Non è la prima volta che i criminali informatici prendono di mira Facebook, soprattutto considerando la proliferazione del 'malware' sui social network, aumentato del 70% solo fra gennaio e febbraio. Il primo attacco condotto in modo massiccio fu attraverso il virus Koobface, un 'worm' che si è autorigenerato, apparendo prima su Facebook nel 2008 e poi su Twitter e altri social network. Koobface invitava gli utenti a cliccare su un link a un fantomatico video di YouTube, che invece provvedeva a lanciare un programma dannoso creato per appropriarsi di dati sensibili come i numeri delle carte di credito. Varianti di questo malware hanno infettato oltre 3 milioni di computer nel mondo. Di recente si sono invece moltiplicati soprattutto i tentativi di 'infezione' attraverso i cosiddetti link brevi lasciati nella bacheca di Facebook o in messaggi inviati privatamente. Davanti all'aumento degli attacchi, Facebook è passata all'offensiva. A gennaio ha siglato un accordo con McAfee per offrire un abbonamento gratuito per sei mesi ai suoi utenti per anti-virus e anti-malware, mentre a fine febbraio ha aggiornato le proprie regole di sicurezza e per la privacy, e adesso una pagina di allerta mette in guardia l'internauta quando sta per accedere a un link esterno a Facebook che potrebbe essere sospetto.Stavolta però non è il servizio di messaggi interno a Facebook che viene violato, ma gli account di posta elettronica che gli utenti hanno associato al proprio profilo sul social network.

sabato 28 novembre 2009

Quando si passera' al digitale terrestre ?

Ecco il calendario di tutte le date che porteranno piano piano tutte le regioni Italiane al digitale terrestre. Ingrandite la foto per vedere quando tocchera alla vostra regione.


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venerdì 7 agosto 2009

Twittwe & Facebook vittime degli hacker.

Twitter e Facebook Sono stati oggetto di attacchi da parte di Hacker che ne hanno rallentato il servizio, Facendo ritornare l' ipotesi che ci sia un complotto contro i piu' grandi social network del mondo. Un mese fa' tocco al sito della casa bianca essere attaccato, ed ora e' toccato a Facebook e Twitter lasciando milioni di persone a "spasso" senza poter usare il loro spazio. Certi episondi non fanno altro che mostrare quando siano vulnerabili certi sistemi e che nulla e' impossibile (come niente e' invisibile). Ormai e' guerra tra' i social cresciuti come sistemi in grado di difendere il diritto di espressione verso societa' opprressive e dittature. Oppure semplicemente il diritto di esprimere le proprie opinioni, ma "qualcuno" non vuole..Sia Twitter che Facebook sono stati attaccati da un attacco chiamato "negazione del servizio" tecnica Hacker per sovraccaricare i server. Che dire ? Siamo arrivati a questo punto ? Che ci si serve di certi "personaggi " per mettere a tacere il web..? Non voglio crederci..




mercoledì 24 giugno 2009

Un paese di pensionati...

L'Italia e' il paese dell'area Ocse con il piu' alto livello di spesa pensionistica, che e' risultato nel 2005 al 14% del Pil, il doppio della media Ocse (7,2%). E' quanto si legge nel rapporto Organizzazione sull'andamento delle pensioni. Nel decennio 1995-2005 la spesa previdenziale e' aumentata del 23%.Secondo l' ocse il 30% delle risorse finanziare del nostro paese vengono assorbite dalla providenza sociale nel ramo delle pensioni, contro il 18% di media degli altri paesi.Le famose riforme del sistema pensionistico vanno avanti molto lentamente (senza colpevolizzare nessuno)e se non bastasse molti cambiamenti vitali per sostenere le finanze sono stati rimandati continuamente (per colpa di chi ?) uno per tutti l' adozione da parte del sistema pensionistico di una trasformazione contributiva di nuovi coefficienti per calcolare l' importo della pensione ( uno che prende 500 euro che coefficiente vuoi calcolare...) Inoltre l' aspettativa di vita in Italia continua a crescere ( ammazzateci..) Al tempo stesso, gli economisti parigini sottolineano che ''ci sono stati di recente altri ritardi nell'introduzione dell'aumento dell'eta' minima di pensionamento per anzianita'''. (Ritardi..? ma se qui andiamoa 70 anni in pensione in Francia..ci vanno ad 80?)

lunedì 27 aprile 2009

Vampiromania


Sulla scia del successo del film campione d'incassi Twilight e dell'acclamato Lasciami entrare, arriva finalmente in prima visione assoluta in Italia a partire dal 27 aprile ogni lunedì alle 23.00 su FOX (canale 110 di SKY), l'attesissima TRUE BLOOD. La serie, creata da Alan Ball (premio Oscar per la sceneggiatura di American Beauty e creatore di Six Feet Under) è un mix di romanticismo, mistero e humor, ed è ispirata alla saga letteraria Southern Vampires di Charlaine Harris (Fazi Editore).Non c’è bisogno che ve lo dica: chi scrive, come avrete notato, è affetta da Vampiromania. Da lungo, lunghissimo tempo. Forse, però, c’è bisogno che vi dica, subito ed in modo esplicito, che gli speciali “Vampiromania” hanno lo scopo di celebrare l’arrivo, in prima tv italiana su FOX, di True Blood. La serie vampiresca di Alan Ball per cui la sottoscritta, senza troppi giri di parole, è impazzita.Forse è perché True Blood è una serie della HBO e io ho difficoltà a ricordare il titolo di una serie HBO che non mi abbia conquistata. O forse perché True Blood realizza il sogno di tutti gli appassionati di vampiri: vedere le creature della notte integrate nel nostro tessuto sociale; al solo scopo di poter fingere, grazie ad una storia inserita in un contesto realistico, che i vampiri esistano davvero. Ebbene: in True Blood i vampiri esistono e la loro uscita allo scoperto viene trattata in modo assolutamente realistico: la popolazione si divide fra integrazionisti - convinti sostenitori dei diritti dei vampiri - e segregazionisti - detrattori che li additano come creature malvagie, incapaci di resistere alla loro oscena sete di sangue. E non ho scelto il termine “oscena” a caso.Nello scenario fantastico dipinto da Alan Ball (American Beauty, Six Feet Under) il lato sensuale del vampiro diventa predominante e si incanala verso la trasgressione, l’illecito, il tabù; e in men che non si dica, nasce una congregazione di vampire groupies disposti a rischiare la vita pur di provare il brivido di una notte di passione con un immortale. Per questo, per via dei contenuti ad alto tasso d’impegno sociale (tutto, in True Blood, è metafora di qualcos’altro), per la celebrazione visiva del sangue e di tutte le sue implicazioni (il sangue è vita, la vita è dolore) e per via dello stile realistico, che al contrario di ciò a cui la tv mainstream ci ha abituati non stacca l’immagine “sul più bello”, True Blood è una serie adulta. Per spettatori adulti, nel senso di spettatori criticamente preparati a cogliere il significato nascosto dietro alle sequenze più esplicite.True Blood è senza alcun dubbio la migliore fra le recenti novità proposte dalla tv. Come tutte le serie HBO (I Soprano, Six Feet Under, Oz, The Wire, Big Love…) vanta una delle sigle televisive più emozionanti. Una sigla in cui testo, musica ed immagini si fondono restituendo al pubblico una serie che per nessuna ragione è semplicisticamente provocatoria. True Blood ha tutte le intenzioni, tranne quella di servirsi dell’erotismo come mero strumento di attrazione per il pubblico. Al contrario, True Blood utilizza ogni singolo fotogramma per costruire accuratamente un mix di citazioni vampiresche classiche, rivisitazione del mito, omaggio al b-movie, al trash e al bizarre.Tratta dai romanzi di Charlaine Harris che hanno per protagonista Sookie Stackhouse, True Blood racconta la storia di una cameriera (Sookie, Anna Paquin) nata e cresciuta nella cittadina di Bon Temps, Louisiana, profondo Sud degli Stati Uniti. Sookie può leggere nella mente altrui e cerca di convivere con questa sua particolarissima dote, che le impedisce di avere una vita “nomale” sotto diversi punti di vista. Ad esempio, non ha mai avuto un fidanzato perché i “pensieri impuri” e banali dei ragazzi che frequentava la mettevano a disagio e le facevano perdere stima nei loro confronti. Perché Sookie è una brava, bravissima ragazza. La brava ragazza per eccellenza. Fino al giorno in cui, nel locale in cui lavora, entra Bill (Stephen Moyer). Bill Compton, vampiro.E non un vampiro qualunque: il vampiro perfetto. Bello, sensuale, misterioso, tormentato. Immortale e umano al tempo stesso. Basta un attimo, quindi, perché il mondo di Sookie e la routine degli abitanti di Bon Temps vengano sconvolti dal suo arrivo. Anche perché Sookie non riesce a “sentire” i pensieri di Bill e perché tutti, a Bon Temps, si trovano all’improvviso a dover prendere una posizione sull’argomento “vampiri”. Senza contare il fatto che l’arrivo di Bill coincide con l’inizio di una catena di brutali omicidi…Nell’arco dei 13 episodi della prima stagione, su FOX ogni lunedì alle 23.00, viene esplorato il mistero degli omicidi di Bon Temps (a proposito: scordatevi Twin Peaks e simili; qui il “male” della città è in bella mostra, sotto gli occhi di tutti. Con tanto di ubriachi molesti, abiti appiccicaticci per il caldo e provincialismo all’estremo). Fra sensualità, erotismo, dramma, mistero, satira sociale e humour nero (quello che gli estimatori di Alan Ball conoscono bene), True Blood vi trascinerà in un vortice di passione, costringendovi a confrontarvi con le vostre paure ed i vostri desideri più segreti. E costringendovi ad interrogarvi sull’eterna questione: i mostri sono davvero coloro che riconosciamo come “diversi” oppure siamo noi, con i nostri pregiudizi e le nostre insicurezze?

sabato 14 marzo 2009

14 enne si traveste da poliziotto...

La polizia di Chigago è sotto accusa dopo che un quattordicenne vestito con un’uniforme è stato mandato di pattuglia per oltre 5 ore prima che ci si accorgesse che non era un vero agente.Il ragazzino, che sogna di diventare un agente di polizia, si è introdotto nella caserma della polizia da una porta secondaria, ma nonostante fosse un volto sconosciuto gli è stata data una radio e inserito in una pattuglia. Solo al ritorno alla stazione della polizia un supervisore si è insospettito perché ha notato che l’uniforme che indossava non era completa e non aveva un’arma.Il ragazzo nel frattempo ha avuto modo di usare il terminale della macchina della polizia e di partecipare almeno ad un arresto. Inizialmente era stato dichiarato che il ragazzino aveva anche guidato l’autopattuglia, ma su questo elemento ci sono versioni contrastanti.Il ragazzo è stato arrestato, nonostante le sue “buone intenzioni”. “E’ stata una fortuna che non ci siano stati incidenti”, ha dichiarato il capo della polizia, che ha annunciato anche procedimenti disciplinari per gli agenti la cui imperizia ha consentito lo scambio di persona.Incredibile!!!!

sabato 7 marzo 2009

Recessione:Obama: sbalorditive le cifre sulla disoccupazione USA

Lo ha detto il presidente americano Barack Obama. L'azienda America ha perso in febbraio 651.000 posti di lavoro, con un tasso di disoccupazione all'8,1%.''Abbiamo la responsabilita' di agire ed e' quello che faremo''. Lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, assicurando che ''non ripetera' le stesse politiche che ci hanno portato in questa situazione''.Obama si e' inoltre detto in ''disaccordo'' rispetto a coloro che sostengono che il governo sta assumendo un ruolo troppo grande. ''Abbiamo la responsabilita' di agire ed e' quello che faremo''. Lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, assicurando che ''non ripetera' le stesse politiche che ci hanno portato in questa situazione''. Obama si e' inoltre detto in ''disaccordo'' rispetto a coloro che sostengono che il governo sta assumendo un ruolo troppo grande.''Questo paese non ha mai risposto a una crisi facendo lo spettatore e sperando per il meglio'', ha affermato, spiegando come i dati sull'andamento dell'occupazione dimostrano come il governo debba continuare ad agire in modo ''coraggioso'' sull'economia. (ANSA)

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sabato 24 gennaio 2009

Il sogno dei bambini americani...

Il sogno dei bimbi americani ? Giocare con 'Dolce Sasha' e 'Meravigliosa Malia', le bambole trendy ispirate alle figlie di Obama.Si chiamano come le due figlie del presidente Usa Barack Obama le nuove bambole Beanie Babies, prodotte dal colosso dei giocattoli Ty Inc. I loro produttori giurano che non hanno nulla a che vedere con le vere Sasha(7 anni) e Malia(10), anche se nessuno ci crede. Lanciate sul mercato al prezzo di 9.99 dollari 'Dolce Sasha'' e ''Meravigliosa Malia'' hanno la pelle scura. Una ha le treccine, l'altra la coda di cavallo e fanno parte della ''TyGirlz Collection'', in edizione limitata.

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martedì 30 dicembre 2008

Infrazione al Codice Stradale? In Svizzera distruggono l’auto!

Via Sicura e’ lo slogan della nuova campagna di sicurezza stradale lanciata in Svizzera. Si tratta di una delle campagne piu’ dure di tutto il mondo. Oltre al casco obbligatorio per i ciclisti, che non ci sembra una cattiva idea, prevede anche la distruzione dell’automobile se la vostra trasgressione sulle strade e’ grave . Vi sembra esagerato???

sabato 27 dicembre 2008

Strappi di Natale :come ricorerre ai ripari

Siete sempre in lotta con la bilancia e temete la prova del "dopo-Natale"? In effetti stime pessimistiche affermano che durante questo periodo si può ingrassare anche di 5 chili, ma per giungere a tanto in realtà occorrerebbe ingerire per quindici giorni il doppio delle normali calorie senza fare nemmeno una passeggiata. Scartando dunque ipotesi poco credibili, è utile riassumere poche regole d'oro che ci permettano di "compensare" facilmente gli stravizi delle Feste.
L'alimentazione di Natale, infatti, non sarebbe un problema se le Feste fossero limitate al 24-25 Dicembre e al Capodanno, magari con l'aggiunta di un ulteriore pasto alla Befana. Accade invece che pranzi e cene si protraggano nell'arco di almeno quindici giorni, senza contare che, anche grazie ad un'accorta campagna pubblicitaria, panettone e pandoro cominciano ad apparire sulla tavola già ai primi di dicembre e ci restano spesso per tutto il mese di gennaio, fino ad esaurimento delle "scorte"...
Per evitare l'aumento di peso, è importante tenere a mente che è possibile mangiare liberamente i piatti e i dolci della tradizione nei giorni comandati osservando, però, negli altri giorni alcune piccole regole "di recupero".
Nell'arco dei quindici giorni potremo dunque concederci una serie di pasti "liberi" (fino a dieci) stando poi attenti ad osservare negli altri giorni una dieta che includa essenzialmente verdura cruda e cotta (minestrone, insalata, verdure miste grigliate) associata ad una serie di secondi piatti a rotazione (carne, pesce, uova, affettati tipo prosciutto crudo o bresaola) e che eviti il più possibile i primi piatti (pane, pasta, riso, ma anche patate e cereali).
Se comunque si è preso qualche chilo durante le feste, basteranno alcuni semplici accorgimenti per ritornare in tempi ragionevoli al peso precedente. Per perdere un chilo in circa 15 giorni, basterà ad esempio:
- sostituire il latte intero della colazione con il latte parzialmente scremato;
- bere il caffè senza zucchero e macchiarlo con un po' di latte;
- seguire una dieta prevalentemente proteica a base di pesce, carne magra o prosciutto crudo sgrassato abbinati a verdure;
- camminare un'ora al giorno per cinque giorni a settimana.
Queste poche regole alimentari, se seguite con attenzione e regolarità, vi metteranno al riparo da grosse sorprese sulla bilancia!

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venerdì 26 dicembre 2008

Morta Eartha Kitt

E' morta all'eta' di 81 anni la cantante jazz e attrice americana Eartha Kitt, protagonista di una carriera eclettica durata sei decenni. Si e' spenta in un ospedale di New York a causa di un tumore al colon. Voce sensuale e calda del jazz, al punto da essere definita da Orson Welles "la donna piu' eccitante del mondo", tra i suoi cavalli di battaglia figurano "I want to be evil" e "Santa Baby" del 1953, quest'ultima tuttora un classico tra le canzoni natalizie. Negli anni '60 era diventata molto popolare negli Usa nel ruolo di Catwoman nella serie tv di Batman. Per il grande schermo interpreto' insieme a Nat King Cole "St. Louis Blues", del 1958. La Kitt, che si definiva "una miciona del sesso", e' stata una delle pochissime star a ottenere nomination sia per gli Emmy awards per la tv (vincendone due), che per i Tony awards per il teatro e i Grammy awards per la musica. Ha cantato in 10 lingue e si e' esibita in un centinaio di Paesi. Nel 1968 aveva partecipato al Festival di Sanremo in coppia con Peppino Gagliardi con "Che vale per me" di Carlo Alberto Rossi. .

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domenica 14 dicembre 2008

Belgio, vende figli per liposuzione

Sconcertante episodio avvenuto in Belgio, dove una donna di 31 anni ha venduto i suoi due figli gemelli neonati per poco più di 10mila euro per pagare il conto di un intervento di liposuzione. Lo riferisce il britannico Sunday Times. Il marito separato della donna, 48 anni, avrebbe confermato a un giornalista della tv olandese: "Era molto interessante per noi da un punto di vista economico. Certo, non lo avremmo fatto per nulla", ha spiegato.
In Belgio non esistono leggi che vietino esplicitamente il commercio di bambini. Per questo la donna, tale Sonia Ringoir, è stata incriminata per "maltrattamenti" dei gemelli e frode. La Ringoir infatti avrebbe raggirato una coppia olandese, alla quale avrebbe offerto di fare da madre-surrogato. Se condannata rischia da pochi mesi fino a un massimo di cinque anni di carcere. La donna è madre di altri cinque bambini tra i tre e i tredici anni.

martedì 9 dicembre 2008

Starnuto Untore, Su Bus e Metro Un 'Etciu'' Mina 150 Persone

Starnuto 'untore', soprattutto per chi viaggia su mezzi pubblici. Basta un 'etciù', infatti, a mettere a repentaglio la salute di altri 150 pendolari, che rischiano di beccarsi un raffreddore in appena 5 minuti. A meno che a contenere il pericoloso viaggio dei germi nell'aria circostante non ci sia un provvidenziale fazzoletto, barriera preziosa per limitare i danni. Non ha tutti i torti, dunque, il 20% dei passeggeri che si infuria se l''etciù' non viene chiuso in un Kleenex. Percentuale che sale al 33% se il fazzoletto non scatta per un colpo di tosse. A snocciolare i numeri di disturbi legati a doppio nodo con i colpi di freddo, un'insolita ricerca di Lemsip All in One condotta su 1.300 lavoratori da Roger Henderson, un esperto Gb specializzato in influenza e malanni di stagione. Ogni singolo starnuto, ha calcolato Henderson, espelle ben 100 mila goccioline che transitano nell'aria alla velocità di 90 miglia orarie, depositandosi su maniglie, sedili e altri spazi che vengono costantemente sfiorati e toccati da altri passeggeri. Circa il 10% dei pendolari entra in contatto con un'area 'infetta'. Il che si traduce, nell'ora di punta in una zona ad alto traffico (ad esempio le scale mobili di una stazione metropolitana), in circa 150 persone raggiunte. Non sorprende, dunque, che 'solo' il 58% di chi ha lavorato da casa lo scorso inverno si è beccato costantemente raffreddori o disturbi analoghi, contro il 99% di chi viaggiava in metropolitana, il 98% dei pendolari in bus e il 96% dei passeggeri in treno. Una percentuale che scende, ma non troppo, all'88% di quanti si recavano a lavoro a piedi, magari minacciati nella salute dalle basse temperature. "Non possiamo evitare i germi completamente - spiega Hanna Nowark, della Lemsip Max All In One - ma possiamo limitare i danni, ad esempio usando il fazzoletto per ogni starnuto o colpo di tosse". Tra chi dimentica la buona abitudine, suscitando l'ira di pendolari furenti, primeggiano senza alcun dubbio gli uomini: uno su tre non porta con sé il fazzoletto, al contrario dell'81% delle donne. Gli autori dello studio consigliano, per contrastare gli untori del metrò, di ridere mentre ci si reca a lavoro, magari approfittando del tragitto per leggere un libro divertente. Il sistema immunitario, infatti, lavora meglio quando si è allegri.

Fonte Yahoo

giovedì 4 dicembre 2008

Paura...

SYDNEY, 4 DIC - Una donna australiana con la fobia dei serpenti ha visto il suo peggior incubo prendere forma, quando ha trovato la casa invasa da pitoni. Esther Honegger, 62 anni, ha raccontato di aver notato i primi sotto la moquette, mentre si preparava ad andare a letto. 'Appena ne ne sono accorta ho indietreggiato, ma erano ovunque, era come vivere un incubo', ha detto la donna che ha chiamato a portar via gli animali un 'cacciatore di serpenti', che ne ha trovati 14.

Fonte Yahoo

martedì 2 dicembre 2008

Quando la tecnologia ti viene in aiuto..

- Ha seguito le indicazioni del navigatore satellitare e, all'improvviso, si e' ritrovato con l'auto giu' per due rampe di scale, a Trieste. E' successo a un chirurgo di Udine che doveva raggiungere i suoi ex compagni di liceo per festeggiare i 40 anni dalla maturita'. Ha svoltato seguendo le indicazioni del navigatore ma, complice la scarsa illuminazione, si e' ritrovato nell'area privata di un comprensorio di case popolari dove ha percorso ben due rampe di scale prima di fermarsi.

sabato 29 novembre 2008

La distrazione continua a colpire i ladri. Dopo quello che aveva lasciato il cellulare sull’auto appena sottratta, ora arriva la notizia di un topo d’appartamento che, presumibilmente durante la fuga, ha perso anche lui il telefonino.
A Pizzo Calabro, Carmelo Pastafiglia ha forzato una finestra ed è entrato nella casa di un pensionato saccheggiandola e portandosi via soldi, gioielli e addirittura una pistola con tanto di proiettili. Purtroppo però l’imprevisto lo ha beffato. Non si è accorto che il cellulare gli fosse caduto sul “luogo del delitto” e se ne è andato indisturbato così come era venuto.
Peccato però che i carabinieri durante il sopralluogo nell’appartamento del pensionato abbiano ritrovato l’apparecchio che per giunta squillava in continuazione. Il legittimo proprietario infatti, non ritrovandoselo più e non sapendo dove l’aveva lasciato, continuava a farlo suonare anche perché non immaginava certo che fosse nella casa che aveva svaligiato.
Per i militari dunque è stato facile risalire al luogo dal quale proveniva la telefonata e così hanno arrestato Pastafiglia con l’accusa di furto aggravato . Ora sono in corso le ricerche per individuare e recuperare la refurtiva mentre il topo di appartamento è stato rinchiuso nel carcere di Vibo Valentia in attesa delle decisioni dell'autorità giudiziaria.